martedì 22 aprile 2014

EX OSPIZIO SAN LAZZARO, COMPLESSO DI INTERESSE PARTICOLARE

Padiglione Morel - Facciata principale San Lazzaro
Carta Costituzionale - Art. 9)
"La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione".

Il Decreto del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali del 5 gennaio 1993, regolato ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089, art. 1-3 e 4 sulle cose d'interesse artistico o storico,   dichiara il complesso dell'ex Ospizio di San Lazzaro di interesse particolarmente importante e di di conseguenza sottoposto sotto tutela ai sensi della predetta legge.

Correva l'anno 1993 e la definitiva chiusura del manicomio vedrà l'alba del 1997 in ottemperanza della legge 180/1978 comunemente conosciuta come "legge Basaglia".
La realizzazione di un importante Campus universitario inizierà il suo travagliato percorso soltanto a metà degli anni 2000 e ad oggi vede solo parzialmente realizzato l'intendimento. 

Il Comune di Reggio Emilia godrebbe di un potenziale immenso se solo quella struttura vedesse un'unica destinazione d'uso in ottica universitaria. La maggiore presenza di universitari in città porterebbe notevole beneficio all'economia reggiana: gli affitti, i locali, le attività commerciali, le iniziative ecc; tutti i settori avrebbero a disposizione un maggiore bacino di utenza. Le nostre aziende potrebbero potenziare, sviluppare, creare sinergie importanti e di conseguenza affacciarsi sui più ampi mercati nazionali ed internazionali. 

Fattore non secondario l'arricchimento socio-culturale che la maggiore presenza di universitari porterebbe di riflesso. Reggio Emilia per "vivere" ha bisogno di nuova linfa vitale, capace di risollevare un andamento "lento e stanco", che in breve tempo ha portato la città ad essere deserta nelle ore notturne e con sempre meno iniziative partecipative e culturali. 

Edificio I Bagni
Nella foto il degrado in cui riversa l'Edificio i Bagni; analoga situazione si può vedere nei pressi del Padiglione Esquirol, nei pressi del Padiglione Connolly (ex Villa Marchi), del Villino Stuoie e del Padiglione Pinel (Donaggio). I padiglioni menzionati sono di proprietà dell'Asl; l'auspicio è che vengano acquistati e destinati unicamente in ottica d'uso universitaria e che fin da subito il Comune si attivi ugualmente per la bonifica dell'area adiacente, sradicando e tagliando la vegetazione fuori controllo, che rende l'area pericolosa. La pulizia medesima unitamente ad un'adeguata illuminazione nelle ore notturne per favorire un effettivo controllo dell'area è quanto mai urgente.

Padiglione Esquirol - ex Casino di caccia Trivelli
Il Padiglione Esquirol, ex Casino di caccia Tirelli è un importante palazzo del '700 che rischia seriamente danni irreparabili, qualora restasse ancora nello stato allucinante in cui riversa; interessante sarebbe conoscere il parere della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna e specificatamente la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici.

Nella relazione storico artistica facente parte del predetto D.M. 05-01-1993 il Padiglione Esquirol viene definito "elegante edificio a tre livelli di origine settecentesca". Tengo a precisare che l'importanza  storica di tale Palazzo dovrebbe imporre immediatamente la messa in sicurezza e il conseguente restauro. L'ex Casino di caccia Tirelli è un patrimonio storico cittadino che rischia seriamente di essere perduto per sempre a causa dell'incuria e del perdurante abbandono. 

La predetta relazione, contenente cenni storici dei padiglioni facenti parte dell'area, pone come "indissolubile pertinenze sia il cimitero suburbano di San Maurizio che la zona verde situata a meridione rispetto al nucleo storico dell'ospizio" e termina dichiarando l'area ex San Lazzaro di "particolare interesse storico nel generale contesto urbanistico della città".

Il pieno e totale recupero dell'ex Frenocomio San Lazzaro è fondamentale per valorizzare la nostra città e per dare all'area medesima degna tutela storica.

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