La destra nei prossimi mesi dovrò elaborare e lanciare
una nuovo progetto con una chiara base programmatica di contenuti, sviluppati
sulle direttrici di sempre: Legalità, Giustizia Sociale, Meritocrazia, Amor di
Patria, Tutela e Sicurezza. Il compito, certamente difficile ed impegnativo, sarà
proprio quello di riallacciare una quanto più vasta rete politica; senza mai
dimenticare che l’obiettivo sarà proprio quello di ricreare le condizioni per
una grande destra di governo, che sia autorevole ed indipendente. La stagione politica inaugurata dal “pareggio
elettorale” del 2013 ha palesato uno stato di pericoloso stallo istituzionale,
mosso solo da un’abile azione di marketing politico e di spot.
La destra spiegherà chiaramente che le riforme vanno
fatte e non annunciate; il rischio concreto che corre l’Italia è quello di
avere un’opinione pubblica sempre più disorientata e ormai irrimediabilmente
disillusa. La destra vuole tornare
a parlare al cuore della sua gente e a far capire che siamo portatori di
un sistema valoriale importante, che non viene meno e che non è disposto a
facili compromessi. Il Presidente Gianfranco Fini a Mirabello durante la 33°
Festa Tricolore, ha chiaramente indicato come priorità “la tutela degli interessi nazionali” – la destra dovrà ripartire
proprio da questo semplice e basilare punto di partenza.
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