Francesco V d'Austria-Este |
II ponte in pietra sul
Tresinaro (oggi S.S. 467), venne solennemente inaugurato il 25 novembre 1858
alla presenza del duca di Modena e Reggio, Francesco V d’Austria-Este,
dell’ultimo podestà di nomina ducale, Vincenzo Mattioli e delle autorità
scandianesi. Un solenne momento di festa, benedetto da Monsignor Pietro Raffaelli, Vescovo e Principe di Reggio, che sugellava quindici
mesi di lavori sotto la direzione dell’Ispettore Generale d’Acque Strade e
Ponti, Cav. Giacomo Parisi e dell’Ingegnere del Comune di Scandiano, Romualdo
Braglia. La costruzione del ponte era stata decisa con decreto ducale del 1
aprile 1857 ed i lavori erano iniziati il 17 luglio successivo. Un importante
lascito architettonico da parte del dominio austro-estense nel volgere del suo definitivo
tramonto.
Ponte sul Tresinaro |
Le
prime modifiche al ponte furono apportate nel 1883 per la costruzione del tratto
del tronco ferroviario che univa la citta di Reggio alla cittadina del Bojardo. Nel 1927, sotto l’amministrazione del Podestà Alberto Sghedoni, fu infine
costruito il marciapiede di attraversamento. Nel novembre del 1944 venne minato
e fatto saltare dai partigiani, impegnati nella guerra di Liberazione, che
volevano impedirne l’utilizzo da parte delle truppe tedesche, quale asse viario
di rifornimento per le loro truppe stanziate sul Po. Nel dopoguerra venne ricostruito,
mantenendo l’impianto dell’originaria progettazione del secolo precedente.
Di
seguito l’omaggio del Municipio di Scandiano al duca Francesco V
d’Austria-Este, officiato per la solenne inaugurazione:
ALL’ALTEZZA REALE
DI
FRANCESCO V. D’AUSTRIA-ESTE
DUCA DI MODENA REGGIO
MIRANDOLA
ECC. ECC. ECC.
CHE NEL GIORNO XXV.
NOVEMBRE MDCCCLVIII
GIÁ PRIMA DESTINATO AD
ANNUA FIERA PERPETUA
PER SCANDIANO
IN COMMEMORAZIONE DELLA
FAUSTISSIMA CIRCOSTANZA
DEGNAVASI ONORARE DI SUA
AUGUSTA PRESENZA
LA SOLENNE INAUGURAZIONE
DEL NUOVO PONTE IN PIETRA
SUL TRESINARO
E VISITARE I LAVORI
DELLA GRANDE FABBRICA
SOCIALE DI CALCE E GESSO
IN QUEL COMUNE
IL MUNICIPIO SCANDIANESE
INTERPRETE DEL PUBBLICO
VOTO
QUESTO OMAGGIO
RIVERENTE UMILIAVA
Tributo del Municipio di
Scandiano al Duca
Iscrizione sul Ponte del Tresinaro |
QVOD – FAVENTE – DEO – BENE
– VERTAT
ANNO – M – DCCC – LVIII
PONS – HICCE – LATO – AMNI
– TRESINARIAE
ADNVENTE – ET – IN – PRIMIS
– IVVANTE
D – N – FRANCISCO – V –
AVSTR – ATEST
IMPENSIS – MVNICIPII –
SCANDIANENS
ET – EX – OBLATA – A –
MVNICIPIBVS – PECVNIA
IMPOSITVS
ANTE – DIEM – VI – KAL –
DECEMBRES
EODEM – PRINCIPE – OPTIMO –
INDVLGENTISSIMO
VNA – CVM – VII – VIRIS –
MVNICIPIO – REGVNDO
ADSTANTE
SOLLEMNIBVS – CEREMONIIS –
LVSTRATVS – EST
CVIVS – AVSPICATISSIMAE –
DIEI – MEMORIAM
POSTERITATI – COMMENDANDAM
MVNICPES – SCANDIAN –
VNIVERSI – CENSVERVNT
trascrizione
targa tutt’ora posta sul Ponte
A.D.O.M.
POICHE’ COL DIVINO FAVORE
FELICEMENTE FU A TERMINE
CONDOTTO
AMPIO COMODO PONTE SUL TORRENTE
TRESINARO
AL LIBERO TRANSITO A
SICURITA’ DEI PASSEGGIERI
DIUTURNAMENTE DESIDERATO
IL MUNICIPIO
ED OGNI CLASSE DEL POPOLO
SCANDIANESE
PORGONO SOLENNI
RINGRAZIAMENTI
questa
Epigrafe era posta sulla porta della Chiesa Maggiore durante la celebrazioni
della sacra funzione
Fonti:
Miscellanea Forni.12.13
consultata presso Biblioteca Universitaria Estense di Modena
Sito turismo.comune.re.it - pagina “Ponte sul Tresinaro”
“Storia di Scandiano” di
Aderito Belli