domenica 23 marzo 2014

INTERA AREA EX SAN LAZZARO IN OTTICA SEDE UNIVERISTARIA

Edificio I Bagni
Il Comune di Reggio Emilia annuncia che uno stralcio di lavori per l'ex San Lazzaro partirà a fine mese; lieti della notizia ci si interroga quando assisteremo alla messa in piena sicurezza e pulizia dell'area intorno ai Padiglioni Esquirol, Connolly, Stuoie, Rossi e Pinel? 

I lavori debbono partire da lì, poiché è lì che la situazione è ben oltre il degrado e l'incuria! È lì la zona pericolosa dell'area, fuori controllo. 

Nella complessa suddivisione delle proprietà dell'area ex San Lazzaro, che vede i Padiglioni menzionati in carico all'Ausl è certamente auspicabile che l'intero ex Frenocomio diventi sede universitaria; pertanto la futura Amministrazione di Reggio Emilia dovrà mettere all'ordine del giorno quanto prima la questione.

L'ex Casino Trivelli (Padiglione Esquirol) è uno storico palazzo del '700 che riversa in uno stato allucinante; l'Edifico i Bagni che collega lo stesso al Padiglione Connolly è una discarica a cielo aperto. Lo stesso Connolly (ex Villa Marchi), in totale abbandono, in chiaro stato pericolante; Il Villino Stuoie e l'edificio a fianco entrambi con il tetto sfondato e il Padiglione Pinel (Donaggio) è stato già oggetto in passato di un accurata testimonianza video fornita da Legambiente Reggio Emilia.

Consapevoli che il recupero dell'ex San Lazzaro non può certamente essere compiuto in breve  tempo, data la complessità della suddivisione delle proprietà e la vastità dell'area interessata (350.000 mq complessivi d'area) è comunque assolutamente prioritario che venga immediatamente bonificata e messa in sicurezza l'area adiacente a via Doberdò. 

Intervento a partire dallo sfoltimento e/o taglio delle piante e allo sradicamento della vegetazione fuori controllo, che rende l'area in questione ancora più pericolosa, fino ad un efficace illuminazione che permetta il controllo effettivo nelle ore notturne.

Padiglione Esquirol - ex Casino di caccia Trivelli
Nella foto, la facciata del Padiglione Esquirol, dove si può vedere chiaramente una porta murata che è stata sfondata, creando un varco d'ingresso.
Invitiamo a rileggere, calendario alla mano 19 marzo 2014, l'Ufficio stampa del Comune datato 13 febbraio 2008...